Perchè fare e cosa deve contenere un Piano della luce

La Stesura di un piano comunale dell’illuminazione, quale strumento urbanistico a tutti gli effetti, è il primo passo per capire lo sviluppo dell’illuminazione su un territorio, per coordinarne in modo armonico l’evoluzione e per identificare le opportunità e soluzioni di energy saving più appropriate e specifiche per una realtà fornendo gli strumenti ed i conti economici degli investimenti e dei pay back per indirizzare l’amministrazione comunale.

 

Se manca uno solo degli elementi sotto riportati, il piano della luce non serve a nulla e diventa una ipocrisia fare un piano “tanto per farlo” o ancor peggio solo perchè è richiesto per legge:
1- Censimento ed analisi stato di fatto sino a dettagli quali potenze installate e caratteristiche dei quadri elettrici (quest’ultimo per impianti di proprietà),
2- Definizione del piano di riassetto
3- Energy Saving e analisi delle opportunità
Se manca il censimento (punto 1) non si può fare il riassetto e sopratutto l’energy saving, se manca il piano di riassetto (punto 2) non c’e’ programmaticità e pianificazione della luce, se manca l’Energy Saving (punto 3) mancano le conclusioni del piano e le opportunità di crescita, efficienza e sviluppo del comune (è come leggere un libro senza l’ultimo capitolo, è come risolvere una equazione senza mettere il rusultato).

Le linee guida regionali di Lombardia e Sardegna delineano in ogni loro passo i contenuti di un piano della luce ma sono solo una guida da applicarsi e vestire sul territorio che si sta studiando.

Alcuni dei 39 piani della luce da noi realizzati in ordine cronologico, su comuni piccoli, medi e grandi:

2003 – San Benedetto Po (Mn), (9.000 ab.)
           Sintesi PRIC di San Benedetto Po (Cortesia di CieloBuio)
2006 – Bollate (Mi), (47.000 ab.)
           Sistemi di gestione integrata dell’illuminazione GIS
           Energy Saving
2006 – Roncoferraro (Mn), (7.000 ab.)
2007 – Albiate (Mi), (5.877 ab.)
2007 – Costa Serina (Bg), (4.000 ab.)
           Energy Saving
2007 – Curtatone (Mn), (13.589 ab.)
           Energy Saving
2008 – Foggia (Fg), (140.000 ab.)
           Energy Saving
2008 – Bagnolo San Vito (Mn), (5.590 ab.)
2008 – Bigarello (Mn), (1.625 ab.)
2008 – Coccaglio (Bs), (7.720 ab.)
2009 – Sale Marasino (BS), (3.180 ab.)
           Energy Saving