Il Quadrante solare dell’Osservatorio astronomico delle Prealpi Orobiche

QUADRANTE SOLARE DELL’OSSERVATORIO ASTRONOMICO
DELLE PREALPI OROBICHE

 

L’Osservatorio Astronomico delle Prealpi Orobiche è in attesa di ospitare una complicata meridiana che dovrebbe fare anche da simbolo per la nostra associazione e biglietto da visita per chiunque venisse a visitarne l’osservatorio.

Il progetto originale prevede la realizzazione una tripla meridiana, cioè di uno strumento composto da 3 quadranti separati destinati ad assolvere a più funzioni, legati da un unico gnomone che dovrebbe fornire l’ombra necessaria al funzionamento di tutti e tre gli strumenti.

Possiamo dividere gli strumenti come segue:

* Meridiana classica con linee orarie, e curve diurne sulla superficie cilindrica esterna dell’Osservatiorio;
* Meridiana Lunale sulla superficie cilindrica esterna dell’Osservatorio;
* Analemma a Riflesso sul soffitto interno dell’Osservatorio;

Per collegare i tre quadranti lo gnomone sarà come di seguito realizzato:

* Gnomone classico polare orientato cioè verso il polo nord celeste;
* Nel punto substilare calcolato per la meridiana classica si troverà un disco forato per segnare il tempo;
* Lo gnomone proseguirà oltre il disco forato terminando a punta in quello che sarà il punto substilare per la meridiana lunare sottostante quella solare;
* Foro passante, esattamente sopra l’asta dello gnomone, delle dimensioni appropriate al tracciamento della lemniscata all’interno dell’osservatorio, terminante con uno specchio piano (interno all’Osservatorio), per la riflessione del raggio luminoso sul suffitto;

 

Figura 1: Progetto e forma dello gnomone del quadrante
Foto 2: Lo gnomone prima di essere installato (Vista dall’Alto)
Foto 3: Lo gnomone prima di essere installato (Vista di Lato)
Il problema maggiore è stato riscontrato nella determinazione del sud su una superficie curva, è stato infatti realizzato uno strumento composto da uno gnomone di circa 1.8 metri di lunghezza perpendicolare alla parete, e tenendo conto della longitudine del luogo e dell’equazione del tempo si è cercato il sud nell’istande del mezzogiorno locale. Nel mezzogiorno infatti l’ombra cade a piombo su una linea perfettamente verticale.

QUADRANTE SOLARE CLASSICO

Questo strumento si è ottenuto proiettando con il programma SunDial Pro 2.2, un quadrante piano su una superficie curva, esso è composto essenzialmente da:

* 9 Linee Orarie ad ora moderna;
* 7 Curve diurne del passaggio del Sole nei segni zodiacali;

QUADRANTE LUNARE

Questo strumento si è ottenuto con il metodo sviluppato da Girolamo Fantoni nel Libro “Quadranti Solari” per tracciare quadranti lunari su superfici piane. Utilizzando quindi ancora il programma SunDial Pro 2.2 (con alcune modifiche), il quadrante piano è stato poi tracciato sulla superficie curva, esso è composto essenzialmente da:

* 23 Linee corrispondenti alla fase della Luna;
* 13 Linee corrispondenti all’Ora solare;

codesto quadrante permette di calcolare :

* L’ora conoscendo il giorno di fase lunare;
* La fase lunare conoscendo l’ora di calcolo;

QUADRANTE A RIFLESSO

Questo quadrante che si trova all’interno dell’edificio sulla superficie piana del soffitto del primo piano dell’osservatorio. E’ stato progettato integralmente con SunDial Pro 2.2 ed è composto essenzialmente solo da:

* Retta oraria del mezzogiorno vero locale;
* Analemma del mezzogiorno medio locale;

INFORMAZIONI DI REALIZZAZIONE

Purtroppo nella prima fase di realizzazione di questo progetto, la meridiana a riflesso non verrà tracciata che in una fase successiva per questioni di tempo, e di sicurezza dell’esatta determinazione dei Sud.

Per quanto riguarda invece la meridiana lunare verrà valutata seriamente la possibilità di ricoprire li linee tracciate con anche una certa quantità di vernice sensibile agli UV, di modo da rendere ancor più spettacolare la meridiana semplicemente dotandola di una lampada UV che non genera luce fastidiosa per l’osservazione, ma che in compenso evidenzia decisamente linee e tratti dello strumento, nelle occasione speciali: convegni, incontri, conferenze e serate per il pubblico.

I lavori di tracciamento dovrebbero avere inizio nel Febbraio 1999.

Per semplificare l’opera di tracciamento verrà stampato, lo sviluppo del quadrante su una superficie piana, in un file formato DXF e quindi stampato in grandezza naturale con un plotter grafico, esattamente come riportato nella figura 2.


Figura 2: Progetto definitivo del quadrante solare-lunare posto sulla superficie cilindrica esterna dell’Osservatiorio astronomico delle Prealpi Orobiche. La superficie visualizzata in figura è da immaginare come una superficie piana da applicare aderente al cilindro per il corretto tracciamento del quadrante.

Foto 3: Prima anteprima della meridiana mentre l’artista è ancora all’opera.