Un servizio che rende il piano della luce uno strumento ancora più utile per l’amministrazione comunale per una gestione integrata del territorio e per la programmazione, è la digitalizzazione delle sue informazioni e la loro georeferenziazione per l’inserimento in programmi basati su tecnologia GIS che permettono di gestire ogni singolo punto luce con le sue caratteristiche intrinseche.
Un piano della luce che permette di digitalizzare le informazioni raccolte con tecnologia GIS, richiede un particolare sforzo di precisione e qualità del lavoro di censimento che si deve estendere a:
– rilievo dei dati in formato georeferenziato di ciascun punto luce
– rilievo di decine di caratteristica intrinseca di ogni punto luce fra cui per esempio: proprietà, applicazione, dimensioni dell’ambito da illuminare, altezza da terra, avanzamento, tilt, sbraccio, tipo di apparecchio, modello, tipo di chiusura, tipo di sorgente, potenza, classificazione del territorio, stato di conservazione, conformità alla legge, tipo di intervento, tipo di sostegno, materiale sostegno, stato di conservazione sostegni, tipo di linea di alimentazione, etc..etc…
L’immagine sopra riportata rappresenta il risultato del Piano dell’Illuminazione di Bollate dopo essere stato integrato nel SIA – Sistema informativo ambientale.
In particolare Bollate è stato il primo comune della provincia di Milano ad aver inserito il proprio Piano nella piattaforma che la Provincia di Milano mette a disposizione degli Enti che intendono sperimentare la tecnologia GIS-web e pubblicare in rete la loro cartografia digitale.
SIA – Sistema informativo ambientale
Provincia di Milano: Bollate – Georeferenziazione illuminazione